MOTIVAZIONE
Un libro che mancava, questo di Miggiano, prefato da un'ottima ed opportuna nota di Raffaele Cantone e accompagnato, in appendice, dalla sinossi di una documentazione, che forse non sarebbe male raccogliere e studiare a vari livelli. E' la ricostruzione di una vicenda suggestiva sotto molteplici aspetti, quella di un lavoratore, Federico Del Prete, che da operatore pressoché marginale, in quanto venditore ambulante, rivendica per sé e per gli altri suoi umili colleghi un riconoscimento e il diritto di difendersi contro soprusi e controlli spietati della comunità da parte della malavita organizzata. Cade, in ultimo, assassinato il 18 febbraio 2002, alla vigilia del processo, che lo vedeva testimone di accusa contro un potente clan locale. Il caso viene scandagliato e ricostruito da Miggiano, con risultato nettamente stimolanti, anche sotto il profilo di dare potenziamento alla storiografia degli ultimi.